Affrontare un colloquio può essere un’esperienza stressante, ma con la giusta preparazione e mentalità, è possibile GESTIRE l’ansia da colloquio in modo efficace.
Ed ecco già il punto di partenza:
l’ansia non si elimina, ma si può e si deve imparare a gestire.
Accettare questa emozione come qualcosa di normale è il primo passo per gestirla.
Ecco alcuni consigli:
1. PREPARAZIONE
La preparazione è la chiave per affrontare con successo un colloquio.
Una ricerca APPROFONDITA sull’azienda, la posizione e il settore ti darà sicurezza e ti permetterà di rispondere alle domande in modo più fluente.
3. MINDSET SPECIFICO
Non devi intendere il colloquio come un esame sulla tua persona o la tua professionalità. Lo scopo dei Recruiter è semplicemente valutare se il tuo profilo professionale possa essere adatto per quello specifico ruolo. Non è una valutazione assoluta.
5. ANALIZZA CON ONESTÀ
Dopo il colloquio, ripercorri mentalmente le domande e le risposte che hai dato e prova a capire dove hai fatto bene e dove invece dovresti migliorare. Questo ti aiuterà eventualmente per altri colloqui.
2. ALLENAMENTO
L’allenamento al colloquio è fondamentale. Simula il colloquio con le domande più comuni davanti ad uno specchio ed analizza il tuo verbale e non verbale e ripeti. Questo ti farà acquisire sicurezza. Se in solitudine non riesci, fatti aiutare da un Consulente di Carriera.
4. MINDSET GENERALE
Abbi pazienza, perseveranza e costanza. La tua vita non dipende da quel singolo colloquio. Impegnati, preparati, allenati, chiedi supporto con la consapevolezza che in quel colloquio non ti stai giocando il tutto per tutto, ma rappresenta una semplice tappa necessaria verso il tuo cambiamento. E comunque ricordati che la vita continua.
6. ANSIA DA COLLOQUIO: RESPIRA E ASCOLTA
Alcuni profondi respiri prima del colloquio possono aiutarti a calmare l’agitazione ed iniziare il colloquio con maggiore tranquillità. Non dimenticarti di ascoltare in modo ATTIVO il Recruiter: questo ti aiuterà a capire meglio la domanda, ma ti aiuterà anche a focalizzare l’attenzione al di fuori di te e non sulla tua agitazione.